Come valutare preventivi e qualità dei fornitori

Magazine Come valutare preventivi e qualità dei fornitori

Come valutare preventivi e qualità dei fornitori

Come valutare preventivi e qualità dei fornitori

Quante volte per gli interventi sul tuo immobile ti sei rivolto agli stessi fornitori, magari da anni? Il motivo può risiedere nel fatto che ti trovi davvero bene oppure per abitudine ti rivolgi sempre alla stessa persona.. oppure sei troppo impegnato per affrontare anche questo problema! In realtà non sei solo!

 

Già, perché quando si tratta di interventi edilizi, idraulici o elettrici è una prassi davvero comune quella di rivolgersi sempre allo stesso fornitore, anche se il suo servizio non ci soddisfa in pieno. Ma non tutti sanno che questo può rivelarsi controproducente per le proprie tasche, e non solo!
Chiedere più preventivi oltre ad essere una buona norma, funziona! Questo perché si ha una stima di quanto si andrà a spendere, si riesce a capire se il fornitore abituale è davvero competente e competitivo oppure no. Quindi, senza voler destituire il fornitore “preferito” vale comunque sempre la pena allargare i propri orizzonti!

 

Ma andiamo per step. Di seguito passiamo in rassegna gli errori principali da non commettere quando ci si appresta a valutare un fornitore al quale si vuole affidare una ristrutturazione o semplicemente un intervento nella propria casa:

 

  • Non richiedere un preventivo prima di aver fatto predisporre un progetto completo da un tecnico: il progetto diventa fondamentale per rendersi conto di quali saranno realmente i lavori da fare, distinguendo ad esempio se gli impianti dovranno solo essere modificati o anche ampliati e messi a norma, se il pavimento andrà smantellato e poi cambiato, e così via. In base all’entità dei lavori da realizzare, infatti, cambierà anche l’importo delle spese e richiedere un preventivo ancor prima di avere le idee ben chiare sulla entità degli interventi da eseguire, significa avere un’offerta non corrispondente alle reali necessità, che potrebbero anche far lievitare i costi.
  • Non agire d’istinto o sulla scia dell’abitudine: come anticipato, è necessario valutare sempre almeno tre preventivi! Probabilmente saranno molto differenti l’uno dall’altro e il confronto non sarà facile: alcuni potrebbero quotare un particolare lavoro ad ore altri invece al metro quadro. Chiedi sempre che ti vengano quotati tutti allo stesso modo.
  • Non scegliere necessariamente il meno caro: molto spesso la brutta sorpresa è dietro l’angolo! Nessuno regala la manodopera qualificata e soprattutto i materiali di ottima qualità hanno il loro costo. Certamente, allo stesso modo, non vuol dire che sia corretto optare per il più caro. Solitamente “in medio stat virtus”…
  • Non sottovalutare le descrizioni delle voci del preventivo: fai attenzione che non siano generiche, ma ben dettagliate. Infatti, alcune imprese traggono vantaggio proprio dal proporre descrizioni molto sommarie da integrare poi con ulteriore lavorazioni extra da aggiungere.
  • Non dimenticare che al prezzo proposto andrà aggiunta l’aliquota Iva applicata. Quella ordinaria è del 22%, ma per gli interventi di ristrutturazione può essere applicata l’aliquota agevolata, che però deve essere richiesta alla ditta consegnando una specifica dichiarazione.

 

Ma se tutto questo ti spaventa o hai qualche dubbio, affidati a MMGestioni, sapremo valutare preventivi e qualità dei fornitori e offrirti la sicurezza di un aiuto qualificato!



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