L’affitto, in qualsiasi forma vogliate intenderlo, è sempre un tipo di investimento. Se hai un immobile e sei di fronte al quesito “affitto a breve o a lungo termine”, la scelta richiede una valutazione ponderata dei pro e contro: entrambe le formule presentano allo stesso tempo vantaggi e svantaggi, da valutare a seconda dei propri obiettivi.

 

Ecco una panoramica che speriamo vi schiarirà le idee:

 

• L’affitto a breve termine, ovvero locazione per periodi limitati di un immobile arredato, consente al proprietario una maggiore flessibilità, poiché potrà decidere i periodi dell’anno in cui usufruirne personalmente e quelli in cui affittare l’immobile. Questo consente inoltre la libertà di impostare tariffe modulari che risentano della bassa o alta stagione.

 

• Di contro se si opta per un “affitto turistico”, si presenta sovente la necessità di far fronte a delle spese per interventi di manutenzione o adeguamenti e di garantire sempre una pulizia impeccabile per evitare di incorrere in recensioni negative. Inoltre, l’affitto a turisti è di per sé “stagionale”, perché l’afflusso è più alto in alcuni periodi dell’anno e più contenuto in altri: nel caso di Milano si può avere una certa regolarità lavorando costantemente sulla promozione. E questo implica riuscire a stare al passo con la concorrenza e garantire fluidità e presenza costante nei processi di check-in e check-out…

 

• L’affitto a lungo termine, ovvero locazione di un mese o più, ha il vantaggio di una sicurezza costante dal punto di vista della rendita. Questo porta con sé anche meno lungaggini burocratiche legate all’amministrazione di un immobile. Inoltre non si ha l’obbligo di arredare la casa, spesso chi entra per affitti a lungo termine ha il desiderio di personalizzare l’ambiente il più possibile.

 

• Al contrario, in questo caso non si può godere di una grande flessibilità: potremmo non rimetterci piede per moltissimo tempo, anche solo per ispezionare la casa ci deve essere una esigenza reale dell’inquilino, quindi si avrà un minore controllo sulla proprietà. Un altro aspetto, per nulla banale, è la scelta dell’inquilino. Infatti non sempre si tratta della persona giusta, e il processo potrebbe essere un po’ più lungo del solito per poter vagliare il giusto candidato e controllare le eventuali referenze prima di chiudere il contratto.

 

Se quello che cerchi è una redditività costate e senza pensieri, l’opzione che dovresti probabilmente valutare è l’affitto a lungo termine, con una consulenza professionale nella fase iniziale di promozione dell’immobile (attraverso i canali giusti) e selezione degli inquilini e poi nella stesura di un contratto che tuteli entrambe le parti negli anni a venire.

 

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