Il Condominio è un organismo vivente dove agiscono non solo i condòmini ma eventuali dipendenti (custodi, addetti alle pulizie), le persone in visita, gli addetti alle manutenzioni, fornitori privati…
Persone che possono purtroppo subire danni nella frequentazione dello stabile.
Uno strumento come l’assicurazione serve a tutelare i condòmini da eventuali ricorsi di terzi (Responsabilità Civile o RC) e a ricercare la causa di un danno da rottura di tubature interne o altri danni causati da distacchi di parti dello stabile provocati nel Condominio, sia nelle proprietà private che nelle parti comuni, e rimborsarne il ripristino (Globale Fabbricati).
Per “parti comuni” di un condominio si intendono oltre quanto intuitivamente immaginabile, i pozzi, gli impianti idrici e fognari, i sistemi di distribuzione gas ed energia elettrica, le antenne televisive, il giardino piantumato condominiale.
Se ben strutturata, la polizza può coprire anche da rigurgiti di fogna, eventi atmosferici, eventi elettrici, rottura lastre… con i relativi massimali e franchigie (importi non corrisposti sul totale speso).
Ma veniamo alle domande che tutti i proprietari prima o poi si pongono.
La polizza condominiale è obbligatoria?
La risposta è No, non è obbligatoria ma lo può diventare se prevista dal Regolamento del Condominio, in quanto non esiste ad oggi una disciplina di legge che impone di stipularla.
In realtà si ritiene sostanzialmente obbligatoria nella gestione comune.
Chi paga l'assicurazione condominiale e come si dividono le quote?
L'assicurazione condominiale deve essere pagata dal proprietario dell'immobile e non dall'inquilino, salvo diverso esplicito accordo.
Le quote di pagamento dell'assicurazione sono suddivise tra tutti i condòmini in base alle quote di proprietà possedute, solitamente tradotte in millesimi.
La scelta della polizza condominiale, la determinazione dei valori da assicurare, l’analisi delle varie opzioni, così come tutte le decisioni che riguardano il condominio, andrebbero affrontate contando sulla consulenza di un esperto di gestione dell’immobile, al fine di individuare con precisione le esigenze specifiche e – insieme all’assicuratore - formulare una polizza adatta, nonché per la corretta gestione della ripartizione delle quote tra gli inquilini.